18 giugno 2020

HappyBDay MACCA !



  
Paul McCartney......
Cosa si può dire ancora che non sia già stato detto
del nostro caro 'fratellone' Paul?
Che oggi è il suo compleanno?!
Ah...bella scusa, si si ottima per parlarne un po'
almeno a quelli che...'chiedi chi erano i Beatles"..
e allora sono andato a ripescare un mio vecchio post
che parlava delle origini del gruppo
in pratica un altro compleanno da festeggiare il prossimo 6 luglio.













Liverpool sabato 6 luglio 1957 chiesa di St. Peter

oggi c'è la festa annuale della parrocchia
e c'è un'esibizione dei Quarrymen, il leader è John un sedicenne.
Si suona e si canta, si suona e si ricanta
ma soprattutto si suona si canta e si guardano le ragazze
ho detto si guarda. . . punto.
C'è anche Ivan, un amico di scuola di John delle elementari
ma ormai lui è solo un ex componente della band
è li che gira e va su e giu come un matto.
Non sta mai fermo balla canticchia esce torna indietro...chissà cos'ha in testa

A un certo punto torna verso il palco va da John
e gli sussurra all'orecchio qualcosa, John si china
e continuando a spennare ascolta Ivan che gli dice
"senti là in mezzo c'è un certo Paul
è un mio compagno di scuola è forte devo fartelo conoscere"
John guarda in avanti e dice "ok mandalo qui".
Paul è un sorridente e vivace quindicenne
ma a quanto pare la sa lunga, dicono che a scuola
ogni tanto intoni ritornelli di Rock'n'Roll e provi riff di chitarra.
Ma eccolo che arriva, si presenta a John
e dopo pochi minuti decidono di improvvisare qualcosa insieme
così giusto per sentire che combina.

Lui attacca suonando Long Tall Sally di Little Richard
e Twenty Flight Rock di Eddie Cochran.
John lo segue ammirato, anche perché invece di inventare parole a caso
(come fa sempre lui) si accorge che Paul scandisce ogni strofa
esattamente come il disco e gli accordi non sono inventati ma ..quelli veri..
John viene letteralmente fulminato dalla naturalezza e abilità di Paul
e dalla sua memoria infallibile, canta come stesse leggendo i testi.
John si gira verso Ivan e abbozza un cenno di ammirazione..
"hai ragione è davvero forte"..

C'è solo un problema, pensa tra se e se, "il leader sono io!...
ok mi prenderò un po' di tempo per pensarci"...
Passano tre minuti, giusto il tempo di un'altra canzone
e mentre guarda Paul intonare l'ultimo inciso decide
chiama al palco l'altro amico Pete e gli dice
"appena finiamo prendi Paul da una parte e chiedigli se viene con noi" ...
Pete resta muto e lo guarda perplesso qualche secondo
allora John: "beh.. che c'è sei sordo? Muoviti!"...

#TheBeatles are born!