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17 agosto 2015

Android & Google 10 anni insieme

Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo...
Gino cantava ma Andy l'ha fatto.
Anno 2003, Andy Rubin, Rich Minerva, Nick Sears e Chris White
decisero non solo di cambiarlo ma di inventarne uno nuovo e parallelo.
Fu un inizio un po' "carbonaro" pensato lontano dai riflettori
e recintato da molti aloni di mistero.
L' "inventore pazzo", ne aveva in mente un'altra .....



"Che state combinando laggiù?"...

"software, anzi software per telefoni"...

"per telefoni? ma siete pazzi! il mondo è dei computer"...

"ah ok"...

Diciamo la verità, più che da pazzi era da alieni.
Così alieni che la chiamarono "Android Inc."
una roba che all'epoca Andy Rubin descrisse come : 
"sistema per dispositivi cellulari più consapevoli
della posizione e delle preferenze del loro proprietario" 
(un pazzo non ha mai il dono della sintesi..).
Intanto però il tempo passava 
e i quattro al bar oltre ai donuts 
si mangiavano anche il piccolo budget, finché un quinto amico, 
Steve Perlman (Artemis Networks) li raggiunse e si aggregò.


Steve era un altro smanettone informatico,
costruì il suo primo computer nel 76 al college,
uno che la sapeva parecchio lunga e veniva da lontano,
lontanissimo: Sony, Philips, RCA, Panasonic,
Mitsubishi, Samsung, Fujitsu, Motorola,
Scientific Atlanta, Sega, Nintendo fino a Microsoft ed Apple!... 

Erano buoni amici da molto tempo
e non esitò a proporsi
Andy era geniale affidabile creativo
con quell'idea fissa dei telefoni che lo perseguitava da anni
DOVEVA essere buona!
Così volle aggiungersi ma senza toccare un chip un codice una vite
partecipando solo allo sviluppo e senza interferire. 
Decise di donare 10.000 $ in una busta e...good luck.

Beh, i 10k più fortunati e meglio investiti degli ultimi 50 anni.
Di lì a poco i loro misteri e segreti chiusi in un garage
erano così segreti e misteriosi
che ovunque parlavano di Android ...perfino alla Apple.
E ne parlavano così intensamente che un giorno le voci
arrivarono alle orecchie di un altro tizio molto sveglio (e dal buon udito)
un certo Larry Page.

Erano mesi che stava pensando di entrare nella telefonia mobile
ma non sapeva come, proponeva a tutti ma a parte Apple
(con cui non aveva chance) nessuna azienda seria ed "attrezzata"
era disposta a sviluppare software per lui nella telefonia. 
"Idea antieconomica e priva di qualsiasi previsione ragionevolmente redditizia"
..dal vangelo secondo Wall Street.
Ma Larry non fu così osservante
e credette alle voci su quei quattro, così eccoci al 17 agosto 2005
e alla comunicazione ufficiale dell'acquisizione di Android
(già entrata in Google dall'11 luglio).


Page aveva trovato il contenuto e Rubin il contenitore
ora l' "inventore pazzo" non era più così pazzo. 
Quei benedetti 10.000 dollari di Perlman si moltiplicavano giorno per giorno
e nessuno poteva più fermare l'astronave nascente.
A bordo di Google avevano trovato la piattaforma
per far decollare ogni progetto.
Furono due anni pazzeschi lavorando e sviluppando codici notte e giorno
sul kernel Linux ininterrottamente fino al 5 novembre 2007
data della presentazione ufficiale di Android dalla neonata OHA
(Open Handset Alliance) consorzio di aziende
con Google, HTC, Samsung, Sprint Nextel, T-Mobile,
Qualcomm, Texas Instruments Inc. 

Passò un altro anno e il 22 ottobre 2008
nacque il primo vero dispositivo Android : l'HTC Dream.
Appena un mese prima (23 settembre) nacque la versione 1.0 di Android
quindi è quella la vera data ufficiale di compleanno del robottino verde.


E' stato un bel viaggio da allora.
Guardate il vostro smart e ripensate al vostro tele-fonino del 2005...
beh Android (ed Apple) hanno davvero cambiato il mondo.
Ma il viaggio del robottino verde continua.
Oggi Andy Rubin non è più il presidente
ha ancora fame di sogni ed invenzioni
dal 2013 Larry Page lo ha lasciato "libero"
di dedicarsi ai nuovi progetti sia suoi che di Google.
Volerà sempre altissimo anche se legato come un aquilone
alla base di Mountain View, dove ammirare dall'alto i "suoi" donuts.


17 luglio 2015

Rock'n'droid ... Marshall si rivolta nella "cassa"


Jim Marshall è stato un arzillo negoziante londinese (classe 1923 scomparso nel 2012) e il suo cognome è stato uno dei più amati e famosi fra tutti i rockers del mondo per via dell'altrettanto amato e famoso, ma che dico famoso... MITICO 'valvolare', che ha sparato metallo fuso in milioni di watt dalle muraglie accatastate nei palchi di tutto il mondo.

Vero pioniere del suono chitarresco e farraglia varia, dopo le frequenti visite di famosi 'metallurgici' come Ritchie Blackmore si convinse che era ora di inventare un nuovo tipo di amplificatore e da venditore si trasformò in produttore fondando nel 62 la sua 'Marshall Amplification' tutt'oggi attiva, così attiva che siamo qui a parlarne.

Certo, dai tempi del negozio di Hanwell nel London Borough of Ealing, ne è passato di rock, anzi trapassato insieme al suo inventore, tant'è che la Marshall oggi si da agli smarfoni.... (!) "è il business bellezza"...
Ed eccolo qua in tutta la sua aura di inevitabile citazionismo 'heavy' il prossimo must del perfetto metallaro, con tanto di logo frontale e rotellina laterale come negli ampli per regolare il volume, il look della cover come la cassa degli altoparlanti e la doppia cuffia a volumi indipendenti. 
Non manca neppure il DSP Wolfson WM8281, con gli effetti dedicati e il noise reduction applicabile ai due microfoni, questo nuovo Marshall si chiama 'London' (manco per il nome si sono sforzati...)


dicono che sia un buon telefono (ci mancherebbe altro!) e un valido registratore musicale.
Le figate principali infatti sono "Loopstack", un registratore a 4 canali dove registrare quattro tracce indipendenti a 44KHz /16bit e la DJ app per mixare.
Ovvio, con questo London non si bada all'Android e alle funzioni telefoniche (standard) quel che conta per i metallici possessori/posseduti sarà il suono e il fascino che emana l'eterno logo di Jim...


Scheda tecnica veloce :
145 grammi 
Batteria removibile da 2.500 mAh
Display d4,7'' 
Risoluzione HD 
Chip Snapdragon 410 con 2 GB di RAM
Storage 16 GB (espandibile) 
Slot microSD 
Sistema Android Lollipop 
Doppia fotocamera (da 8 e 2 mpixel)
Zoom
Flash
Bluetooth
WiFi
Vivavoce
Radio
Videochiamata
GPS
Bussola
Prossimità
Accelerometro
Giroscopio
Aac
Mp3
Wav
Wma
Midi
Wmv
Mp4

Prezzo circa 550/600 € (secondo me troppini...)
disponibilità da fine agosto


Mr.Marshall, è pronto a rivoltarsi ?