18 maggio 2017

Mahalia Jackson ...resuscitata



Vi assicuro che inserire tracce di voce su nuove piste sonore
non è affatto semplice ma con (tanta+tanta+tanta) pazienza si fa.

Qui però siamo ben oltre, hanno letteralmente 
"RESUSCITATO" Mahalia Jackson!
Il risultato è magnifico. 
MGA (Modern Groove Assembly)
è un collettivo di musicisti e cantanti guidati da Steve Catanzaro 
produttore e tastierista che qui ha fatto un lavoro al limite della magìa.

Ha isolato parti di voce di Come Sunday 
e l'ha rivestita a nuovo in un sound ipnotico e coinvolgente 
suonando "con lei" come fosse li presente in studio.
E' una traccia degli anni 50 ma il problema non è stato ripulire i fruscii 
quanto "starle dietro" dice Steve:

"La mia sensazione era che Duke Ellington (autore del pezzo) 
rimase così commosso dalla voce di Mahalia che ha smesso di suonare 
per lasciarla libera di volare da sola e così abbiamo trovato 
questa sezione 'a cappella' incredibile.
Ho iniziato facendo molti tentativi, vedere se riuscivo a bloccarla 
in un solco definito ma il problema era che lei 
è molto libera con la sua tempistica e aveva bisogno di un sacco di editing
non riuscivo mai ad ingabbiarla e per farla sembrare il più naturale possibile 
è passato un sacco di tempo prima di capire i punti giusti da tracciare." 

"Ho mandato la pista ad alcuni dei miei amici vocalist.
Come tutti gli artisti a volte possiamo essere competitivi e litigiosi fra noi
ma in questo caso tutti erano felici e positivi al 100%.
Uno mi ha detto che il potere di Mahalia e del suono della sua voce 
lo ha ridotto in lacrime per diversi minuti...
per quanto mi riguarda, posso dire che dopo ore ad ascoltare 
non mi sono mai annoiato ed ogni volta sembrava una nuova esecuzione 
la sua voce è davvero un miracolo, una voce come questa 
arriva solo una volta in un millennio".


Cliccate sull'immagine e ascoltate

https://soundcloud.com/modern-groove-assembly


16 maggio 2017

Se studiate in USA attenti alle treccine!

Mya Cook (a sinistra) e sua sorella Deanna (a destra)
Foto di Jonathan Wiggs / Boston Globe




Si, in Massachusetts la Charter School punisce gli studenti per i capelli

In un rapporto del Boston Globe, gli studenti neri 
che frequentano la scuola sono stati puniti 
per aver indossato treccine extension e minacciati di sospensione 
da parte degli amministratori perché avrebbero violato 
il codice di abbigliamento della scuola:

“Una delle ragioni per il successo dei nostri studenti 
è che promuoviamo l'equità, concentrandoci 
su ciò che unisce e riduce il divario anche estetico 
del loro status sociale.
Le nostre politiche, comprese quelle che riguardano l'aspetto e l'abbigliamento
favoriscono una cultura che enfatizza l'educazione 
piuttosto che stile, moda, o materialismo. 
La nostra politica di divieto delle estensioni dei capelli 
che tendono ad essere molto costose è coerente con l'ambiente educativo 
che intendiamo noi ed è di fondamentale importanza 
per il successo dei nostri studenti “.

Colleen Cook, una delle madri coinvolte nella vicenda 
con le sue figlie gemelle Deanna e Mya, dice che entrambe 
hanno ricevuto ripetuti ammonimenti ufficiali 
e che potrebbero essere anche sospese dalla scuola 
a causa delle loro trecce. 
Deanna e Mya sono state già escluse dalle sessioni di sport del dopo-scuola 
e bandite dal ballo di fine anno per essersi rifiutate di togliere le treccine.


28 aprile 2017

PURPLE RAIN DELUXE EXPANDED EDITION


La Warner Bros ha ufficialmente annunciato
la doppia uscita dell'edizione deluxe di Purple Rain

PURPLE RAIN DELUXE e 
PURPLE RAIN DELUXE EXPANDED EDITION


nella EXPANDED EDITION anche il dvd "Live at the Carrier Dome 1985"
+ la versione estesa (32 minuti) di “I Would Die 4 U”rimasta chiusa sugli scaffali fino ad oggi 
+ un terzo disco di singoli e b-sides

e per non deludere le attese dei fans (dopo le ultime vicende con Deliverance)
ha reso disponibile "Electric Intercourse" (qui sotto da Spotify)
prima (e inedita) registrazione ufficiale in studio di Prince



In attesa del 23 giugno potete già fare il pre-order adesso 
della vostra copia su #iTunes

questa la Track-List:

PURPLE RAIN DELUXE

Disc One: Original Album (2015 Paisley Park Remaster)

1. Let’s Go Crazy
2. Take Me With U
3. The Beautiful Ones
4. Computer Blue
5. Darling Nikki
6. When Doves Cry
7. I Would Die 4 U
8. Baby I’m A Star
9. Purple Rain

Disc Two: From The Vault & Previously Unreleased

1. The Dance Electric
2. Love And Sex
3. Computer Blue (“Hallway Speech” version)
4. Electric Intercourse (studio)
5. Our Destiny / Roadhouse Garden
6. Possessed (1983 version)
7. Wonderful Ass
8. Velvet Kitty Cat
9. Katrina’s Paper Dolls
10. We Can Fuck
11. Father’s Song


PURPLE RAIN DELUXE – EXPANDED EDITION

(Disc One and Disc Two included)
Disc Three: Single Edits & B-Sides

1. When Doves Cry (edit)
2. 17 Days
3. Let’s Go Crazy (edit)
4. Let’s Go Crazy (Special Dance Mix)
5. Erotic City
6. Erotic City (“Make Love Not War Erotic City Come Alive”)
7. Purple Rain (edit)
8. God
9. God (Love Theme From Purple Rain)
10. Another Lonely Christmas
11. Another Lonely Christmas (extended version)
12. I Would Die 4 U (edit)
13. I Would Die 4 U (extended version)
14. Baby I’m A Star (edit)
15. Take Me With U (edit)

DVD: Prince And The Revolution, Live at the Carrier Dome, Syracuse, NY, March 30, 1985

1. Let’s Go Crazy
2. Delirious
3. 1999
4. Little Red Corvette
5. Take Me With U
6. Do Me, Baby
7. Irresistible Bitch
8. Possessed
9. How Come U Don’t Call Me Anymore?
10. Let’s Pretend We’re Married
11. International Lover
12. God
13. Computer Blue
14. Darling Nikki
15. The Beautiful Ones
16. When Doves Cry
17. I Would Die 4 U
18. Baby I’m A Star
19. Purple Rain

25 aprile 2017

Nile Rodgers + Earth Wind & Fire LIVE




Nile Rodgers ha annunciato un tour estivo con gli Earth Wind & Fire!
E' intitolato “2054: The Tour” e partirà il 12 luglio da Oakland
per terminare il 22 agosto a Detroit.

“C'è stato un tempo in cui potevo solo sognare 
di vedere gli Earth Wind & Fire dal vivo
e ora abbiamo l'onore di condividere il palco insieme!” 
ha detto Nile....
“state pronti a far ballare i vostri piedi 
sarà un diluvio di ritmo indimenticabile.”

Gli Earth Wind & Fire attualmente sono già impegnati 
in un proprio tour che concluderanno il 24 giugno ad Aspen.


“2054: The tour” ecco le date


12 luglio - Oakland
13 luglio - Sacramento
18 luglio - Phoenix
20 luglio - Denver
22 luglio - San Antonio
23 luglio - Dallas
26 luglio - Chicago
27 luglio - St. Paul
29 luglio - Cleveland
  1 agosto - Philadelphia
  4 agosto - Newark
  5 agosto - Boston
  7 agosto - New York
  9 agosto - Washington
10 agosto - Pittsburgh
11 agosto - Buffalo
13 agosto - Toronto
15 agosto - Indianapolis
17 agosto - Nashville
18 agosto - Charlotte
19 agosto - Atlanta

19 aprile 2017

Prince ... che anniversario


Non ho fatto in tempo adddirvi che questo venerdì sarebbe uscito #Deliverance l'album tributo a #Prince che tutto è stato bloccato dagli avvocati. Pare che il "colpevole" sia George Ian Boxill, un ingegnere che ha lavorato con Prince a metà degli anni 2000 che avrebbe violato un accordo di riservatezza nel quale era stabilito che:
"tutte le registrazioni in cui era in studio sarebbero rimaste di proprietà esclusiva di Prince senza possibilità di usarle e/o detenerle in alcun modo pena il giudizio del tribunale con tutte le conseguenze previste e la restituzione immediata del materiale".

Certo manca pochissimo a venerdì e ora che la frittata è fatta non si sa ancora se il rilascio dell'album possa ancora essere bloccato. Peccato dover assistere a teatrini del genere e rovinare ricordi immagine e celebrazioni proprio a ridosso della data del 21.

Ci sarà comunque un tributo a Prince e si svolgerà ovviamente presso Paisley Park questo fine settimana con le esibizioni di alcuni amici della band fra cui Morris Day.

Per tutti gli aggiornamenti sul caso #StayTuned !

28 marzo 2017

Mário Macilau, il ragazzo di strada che diventa un famoso fotografo

Grazie ad Ana Marques Maia
ricevo e pubblico con piacere questa testimonianza
che racconta la storia di un ex bambino di strada che ce l'ha fatta.
Stavolta non siamo in Brasile coi meninos che già conoscete ma in Mozambico
un posto come un altro, tanto loro sono ovunque...purtroppo.


Come i bambini fotografati per il suo progetto "Growing in Darkness"
Mário era un ragazzo di strada a Maputo.
Oggi, la sua casa ha raggiunto la dimensione di mostra permanente
ed è la testimonianza diretta del suo vissuto e della sua vittoria.

All'età di otto anni, nel 1992, lavorava già in un negozio di alimentari
ed essendo l'unico 'uomo' della famiglia
doveva assicurare il pane sulla tavola.
Aveva la sussistenza di sua madre e le sorelle
ma il padre era partito per il Sudafrica un anno prima in cerca di lavoro
dunque era lui che 'usciva'.
I suoi piccoli amici vivevano in strada
dedicandosi alla criminalità come unico mezzo di sussistenza.
Come sapete, in questi casi succede che parliamo di bambini un po' speciali
ed anche lui come tutti, terminata la sua infanzia
aveva già l'esperienza degli adulti.
Questa conoscenza così precoce e dannosa gli fu utile anni dopo
nello sviluppo del progetto fotografico "Growing in Darkness", nel 2012.

"Quando sono diventato un fotografo
non ho mai pensato che potevo fare un progetto sui bambini di strada.
Non c'era la motivazione sufficiente per me
ero anchio un bambino di strada
ma non ho mai voluto fare qualcosa per mostrarlo.
Poi mentre lavoravo per questo progetto
la mia memoria ha riconosciuto molte cose
tutto mi era familiare: il modo di essere e di vivere
la capacità di sognare e di essere qualcuno anche in quella circostanza.
Era un tributo che dovevo alla vita e ho deciso di espormi."

"I bambini di strada sono spesso oggetto di abuso
negligenza, sfruttamento o, in casi estremi
vittime di morti violente e terribili.
Ho camminato nello loro spazio privato
visitato i ponti e gli edifici abbandonati in cui vivono e dormono.
Sono luoghi impensabili, bui, umidi e pericolosi.
Non c'è nessuna disponibilità di acqua o elettricità
né di poter godere alcun tipo di comfort domestico.
Sono luoghi di morte vivente e quotidiana."

"La fotografia spesso funziona come una barriera mentale ed emotiva
tra il fotografo e l'immagine.
Tenere una macchina fotografica può creare un contorno tra i cuori
ed è per questo che la prima fotografia appare sempre dentro la mia mente."

"Ho dovuto spiegare che anchio ero come loro
e solo dopo questa posizione di amicizia ho potuto catturare la loro esistenza
l'avversità degli ambienti che frequentano, la forza dei loro corpi
spesso condannati a una morte precoce e la resilienza
con cui affrontano il disagio.
La droga e l'abuso appaiono in questo contesto
come la fuga 'naturale' dalla realtà spietata in cui sono immersi."

"Sprofondano nell'uso di ogni sostanza possibile e impossibile
fino ai farmaci più dannosi e sono in uno stato di debolezza perenne e malnutriti.
I rischi che corrono sono quotidiani sia per malattia che lesioni da incidenti stradali
street fighting, molestie da estorsori e polizia
sfruttamento sessuale di pedofili e papponi, esposizione all'abuso di sostanze
e malattie sessualmente trasmissibili."

"Usano spesso sostanze inalanti e solventi tra cui il 'rugby'
una colla a base di toluene, la loro droga preferita.
Anche lo sciroppo per la tosse e la marijuana sono di uso comune
ma si usano in gruppo e solo in occasioni speciali, costano troppo.
Alcuni di loro si fanno tre volte al giorno
un modo per sopportare e sopportarsi a vicenda.
Per le strade di Maputo, la sopravvivenza è l'unica legge
e il codice del loro comportamento dipende dall'osservazione degli altri
sia adulti che coetanei."

"Esiste nel mio cuore un conflitto tra sensi di colpa
e la necessità di intervenire sulla realtà che documento.
Focalizzare il consumo di droga, la povertà e la loro attività di lavoro
non è mia intenzione esplicita e fine a se stessa.
Il mio lavoro rappresenta un tentativo di dare loro una voce
un palcoscenico, illuminare la loro vita fragile e fugace
e per dare uno spazio dove possono comporre una loro mmagine
riflettendo su se stessi."

Mario racconta che durante la sua adolescenza
è riuscito ad istruirsi grazie all'attenzione di volontari
che lo facevano leggere regolarmente coinvolgendolo a sua volta
come volontario in attività promosse
dalle varie organizzazioni non governative di Maputo.

"Si, è così che ho imparato a parlare inglese
uno strumento che è diventato essenziale nello sviluppo della carriera."

Nel 2009 divenne fotografo dell'anno, risultando finalista
nel concorso dell'UNICEF con immagini del Sud Africa e Zimbabwe.
L'anno successivo, i suoi lavori vennero presentati in tour in Nigeria, Belgio e Spagna.
Nel 2011, la distinzione nel "BES", premio fotografico dal Museo Berardo Collection e nello stesso anno le mostre di Lisbona, Londra, New York e Berlino.
Nel 2012, l'esposizione dei suoi lavori arrivarono al festival Les Rencontres d'Arles in Francia.

"È bene ricordare che oggi uno svantaggio
può essere un vantaggio in futuro e viceversa.
Io sono una persona che non vive attaccato al passato
ecco come ho raggiunto la mia libertà.
Con questo voglio dire che sono stato un ragazzo di strada per molti anni
ho sofferto molto, ho studiato in ritardo, o meglio
non ho studiato, ma questo serve come lezione di vita.
Ho perlustrato molti percorsi, incappando molte volte
nei miei amici morti in strada a causa dei loro problemi di salute
e adesso sto andando avanti dicendo al mondo ...
HEY, SONO VIVO!"

Alcune foto della sua "Growing in Darkness"
sono a grandezza naturale per farvi godere pienamente della loro forza e bellezza