22 gennaio 2024

Leonardo Leopardo



Quando c’eri tu c’erano anche tanti modi di fare radio e il tuo era uno dei migliori, se non IL migliore.
Chi non ti ha conosciuto né ascoltato non sa NIENTE di Radio o quello che ne resta, per come è stata ridotta oggi e per come è stato ridotto il Dj, un’ameba una marionetta davanti ai monitor.
Tu non lo avresti mai permesso né per te né per tutti noi, un Leopardo in gabbia è un problema (per la gabbia)...
RePost memory…
Sono stato qui dentro la tua 'gabbia'...eri in onda e telefonavi scrivevi fumavi preascoltavi lanciavi riascoltavi programmavi la jingle machine ti affacciavi per il divieto di sosta correvi fuori tornavi dentro annunciavi e disannunciavi col fischio (insieme al ruggito il tuo marchio inconfondibile) tra dischi nastri fogli e foglietti accendini appunti vinili e copertine parlando anche dell'Umbria e della mia radio di tastiere e di mixer di antenne e di valvole delle radio di Milano e di RMI degli Earth Wind & Fire della black e degli itaGliani del nuovo mix che sognavi e di quello già pronto delle discoteche delle notti e delle albe degli "amici" e della gggente come quel tale di Assisi che millantava su di te e via così TUTTO insieme senza sosta senza freni né respiro né virgole né punti proprio come questo post perché Tu eri così nessun punto e tante “congiunzioni”…
Ecco si eri così eri tu, ecco si sei così Sei Tu!
Hello bro, look at God and Rest In Play
Ciao Leo

#Leopardo #LeonardoReCecconi
1 settembre 1954 - 22 gennaio 2004
#RadioMilanoInternational