18 novembre 2022

Il Boss è tornato (in cucina)



Ho letto critiche e smorfie schifate dalle (solite) firme illustri 
del nostro gggiornalismo...
Springsteen registra un album dedicato al soul e all'R&B
e 'sti farisei ovviamente si scandalizzano
"dimenticando" che quegli stili e quel sound
sono sempre stati presenti esilaranti e convincenti
nel sound della E Street Band.

Questo amore per il soul viene da lontano
(come lui stesso ha ripetuto)
dalle giornate in cucina con sua madre
con quegli odori di autentico r'n'b
che sgorgavano dalla radio
e aggiungevano il giusto sapore a tutte le pietanze
quindi se oggi sto "ragazzone" decide di tornare
in quella cucina lasciatelo fare cazzo
rispettate almeno i suoi 73 suonati e cantati
e il mezzo secolo di energia e passione
che ci ha sempre donato
con efficiente e fedele puntualità.

Gli ipocriti "dimenticano" che tutte le star prima o poi 
non resistono al classico e ci si tuffano dentro 
come bambini al parco giochi
ma questo non significa "raschiare il barile"
(tanto meno per Bruce)
la decisione di rimpastare una torta di cover
con queste 15 canzoni dimostra una profonda conoscenza
e un grande buon gusto.

Forse la cosa inaspettata di Only the Strong Survive
è come sia essenzialmente uno show a due tra lui
e il co-produttore Ron Aniello
che suona ogni strumento tranne ottoni, legni e archi.

Ci sono anche cori occasionali
insieme a due guest di Sam Moore
ma le basi sono tutte creazioni in studio di Aniello
che riproduce sapientemente i sapori di Motown,
Philadelphia International, Stax
e tutta l'anima dei quartieri alti di Chicago.

La mancanza di musicisti aggiuntivi
significa che tutta l'attenzione è rivolta alla performance di Springsteen 
che suona abbastanza bene e diciamo...se la cava!

Sa molto bene come giocare con la sua gamma tonale
e come cantare senza troppo miele
tutte abilità che aiutano sempre.
Qui dentro non hanno solo reinterpretato 
ma si sono divertiti alla grande 
che è il solito e "semplice" segreto
per far divertire tutti noi...








11 novembre 2022

E sono 46...


11 novembre e anche quest'anno tutti 46 enni ...VUOI METTERE? 

Ciao ROL (Giuliano & Susy)
e ciao...
FRANCESCO
GABRIELE
LUIGI
PIPPO
ROBERTO

oohh vi ho messo in ordine alfabetico non cominciate a discutere!...👀



e un pensiero al nostro Prof  TONINO CANCIAN 💙



Qui ho caricato 100 brani dalle playlist della "prima Onda" 
allora non si chiamavano così...ma...SCALETTE...
e rigorosamente scritte a penna
per ascoltarle cliccate sulla foto qui sotto con Sonia👇 







08 settembre 2021

David Bowie "oggi"




"oggi" 8 settembre 2003 
David Bowie presenta il suo nuovo album 'Reality' 
nei cinema di tutto il mondo 
e lo fa entrando ancora una volta nella storia 
sia musicale che tecnologica. 

La performance viene trasmessa via satellite sui maxi schermi 
e prevede anche un rivoluzionario Q&A interattivo col pubblico in sala 
che può rivolgere direttamente anche richieste musicali 
attraverso microfoni collegati in ISDN.... (chi se la ricorda?).

Il live di 90 minuti viene diffuso contemporaneamente 
nelle sale di tutta Europa, mentre in Asia, Giappone e Australia 
soltanto il giorno successivo per ritardi e interruzioni causate dal meteo.

In seguito, il 15 settembre, anche in Nord America, Canada e Sud America 
riuscendo così a raggiungere tutto il pubblico del mondo.

Lo spettacolo sarà poi girato in formato widescreen 
registrato in DTS 5.1 e consegnato ai cinema in formato digitale 
senza la classica pellicola in bobina.

Ancora oggi viene considerata l'iniziativa più innovativa mai realizzata 
tra musica e cinema ma non è che una delle sue tante idee rivoluzionarie 
come la "BowieNet" prima comunità online 
ad offrire funzionalità ISP a tutti i fans collegati 
o ancora prima (negli anni 90) con "Telling Lies" 
prima diffusione al mondo di un singolo in download digitale.