E' solo un giovedì di luglio
eppure è un giorno speciale, storico, fondamentaleanzi è FESTA NAZIONALE, la festa della Radio.
Ho messo la sveglia per le 5.30 in attesa
di ascoltare questa puntata di "Non Stop News" su RTL 102.5
che non solo ha celebrato la ricorrenza
ma ci ha regalato la magica presenza (magic oneOone)
dei papà della radiofonia privata Italiana.
Una mattinata piena zeppa di ricordi
almeno per me che quegli anni li ho vissuti in prima persona
3 ore di bellissima radio appena finite un'ora fa
e dedicate sia alla giornata della "liberazione dell'etere"
che a questi due 'ragazzi' che vedete ospiti in studio
sono (da sinistra a destra) i fratelli Rino e Angelo Borra
che nel 1975 fondarono RADIO MILANO INTERNATIONAL
la prima radio privata italiana (una volta si diceva 'radio libera').
Fondatori nonché nostri zii/fratelli maggiori...e LIBERATORI
perché è proprio grazie a loro se siamo nati TUTTI noi
(compreso il sottoscritto)
e 'oggi', esattamente quarant'anni fa
i nostri Radio-Bros dopo tutti i problemi i sequestri e le chiusure forzate
da parte dell' "Escopost" (la Polizia postale e delle comunicazioni)
ricevettero la grande e tanto attesa notizia,
la Corte Costituzionale finalmente dichiarava:
"non motivato e quindi illegittimo,
il monopolio della Rai per le trasmissioni locali"
dopo tante sofferenze e casini R M I poteva trasmettere
e con lei TUTTE le radio/televisioni italiane.
Più che una sentenza fu una vera rivoluzione
ed in ogni regione, provincia, comune
spuntarono antenne come funghi.
Già molti mesi prima tutti noi 'carbonari'
eravamo chiusi in cantine e garage
a "fare le prove" ma nessuno aveva certezza
se/quando andare in onda e nessuno in ITALIA
(tranne Angelo e Rino)
ebbe mai il coraggio di osare
fino a beccarsi i Carabinieri sotto la finestra!
Grazie BROS !
Tutti noi vi ammiriamo/amiamo/rispettiamo
e lo faremo nei secoli dei secoli...AMEN!
Oggi tante "onde" son passate e tutto è cambiato (in peggio).
Però adesso che li vedo a RTL spero nel ritorno..anzi ci conto!
Qualcuno mi ha detto che stanno preparando qualcosa
vedremo anzi, SENTIREMO.
Io/tu/noi/tutti speriamo che sti due ragazzi qua
tornino presto a farci sognare
riaccendendo la radio da qualche parte
e in qualche forma/contenitore
(FM, Digitale, WEB, DAB...)
chi lo sa, e magari facendo ancora un'altra rivoluzione
che come allora col monopolio
possa rompere oggi questo muro di mediocrità
in cui sono andate a sbattere TUTTE le radio
ormai arrese, vendute, prostituite, omologate,accesa una sentite tutte...
non emozionano non 'spostano' niente,
non se ne accorge NESSUNO.
Ormai dal 90 o giu di li
sono il sottofondo di centri commerciali e boutique.
non se ne accorge NESSUNO.
Ormai dal 90 o giu di li
sono il sottofondo di centri commerciali e boutique.
Solo in auto forse l'ascolto tiene ancora ma per quanto?
Credetemi, mi fa davvero male ammetterlo
e mi fa ancora più incazzare sentire gli "editori"
che "dai va tutto bene, solo sta cazzo di crisi che ci abbassa
i fatturati ma dopo è tutto okkei"....
Personalmente ho sempre un ottimo rapporto
con tutti e tutte le radio in cui sono stato
ma evito accuratamente di andarli a trovare
per non accendere flame e polemiche inutili
parole al vento (ho parlato così tanto...)
sono ciechi e sordi, vivono dentro il loro mondo
credendo che tutti pensino come loro...
Beh amici ... VI SBAGLIATE (e quel che è peggio perseverate).
Anche di R M I ho bellissimi ricordi
e ancora un bel rapporto di amicizia e affetto
con alcuni di loro tra conduttori fonici e collaboratori
conosciuti frequentando spesso gli studi negli anni 80
(stavano diventando oneOone NETWORK).
Volevo stare li, ma il destino mi ha dirottato
da Milano via Locatelli, a Roma via Asiago
dalla radio che ruppe il monopolio agli ex monopolisti...
ma questa è un'altra storia...
Ciao Bros, grazie ancora
Ciao 1❤1 a presto!
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