30 gennaio 2021

Beatles - Rooftop Concert



E' quasi mezzogiorno del 30 gennaio 1969
e quei mattacchioni dei Beatles
bloccano traffico e passanti suonando il loro ultimo "concerto"
in cima all'edificio della Apple Corps al n.3 di Savile Row, a Londra.

"Era già da un pezzo che stavamo pensando come chiudere in bellezza.

C'era l'idea di suonare dal vivo in qualche posto 

e da tempo ci stavamo domandando dove saremmo potuti andare 

magari al Palladium o nel deserto del Sahara. 

Ma avremmo dovuto portarci dietro tutta la roba 

così decidemmo: Saliamo sul tetto!"

(Ringo Starr)


Qualche giorno prima cominciarono a pensare
al come/cosa buttando giù appunti e idee
ma alla fine decisero di improvvisare.
Solo la parte tecnica era stata curata
tutto il resto lo avrebbero deciso...sul tetto.
A proposito di tecnica, l'audio venne registrato impiegando
due banchi da 8 piste posizionati nella cantina della Apple
e il tecnico era un certo Alan Parsons
mentre delle immagini si occupò il regista Michael Lindsay-Hogg
che in seguito traspose in un film-documentario di 81 minuti
("Let It Be - Un giorno con i Beatles").

Con loro c'era anche Billy Preston al piano Fender
che era stato "ingaggiato" da George Harrison
per dare più energia all'evento.
La playlist doveva prevedere almeno dieci pezzi
ma "grazie" ai soliti residenti infastiditi
e al traffico completamente paralizzato dalla folla
furono i Bobbitt a decidere la scaletta lasciandoli esibire
solo fino al quinto pezzo



Get Back

Don't Let Me Down

I've Got A Feeling

The One After 909 e Dig A Pony



Alla fine John Lennon salutò ironicamente con la frase:

 "Vorrei dire 'Grazie' a nome del gruppo e noi stessi 

e speriamo di avere superato l'audizione!"...




24 gennaio 2021

24 gennaio 1962 i Beatles hanno un manager

 


#BrianEpstein nessuna precedente esperienza da vero "manager" 
però già famoso e vulcanico imprenditore.
Li sentì esibirsi al #Cavern e rimase folgorato dalla loro bravura 
ma c'era un piccolo problema, i gruppi beat a Liverpool erano già duecento 
tutti contro tutti e nessuna casa discografica con la voglia di ascoltarli.
Condizioni contrattuali: 25% (la regola era il 10)
vista la situazione andava bene per entrambe le parti.
Per Brian non fu semplice "piazzarli" rifiutati dalla Columbia Records 
rifiutati dalla Pye Records rifiutati dalla Philips Records 
rifiutati dalla Oriole Records rifiutati dalla Decca Records...
ma se è destino è destino....non si scoraggiò 
e finalmente riuscì a convincere la Parlophone 
minuscola e insignificante casa di produzione legata alla prestigiosa EMI.
Beh, poi sappiamo com'è andata...

22 gennaio 2021

Re Leopardo




Come ogni anno per noi "capelloni"...come ci chiama lo zio #RinoBorra 
il 22 gennaio è la giornata dedicata al più grande di tutti 
e come ogni anno riecco il post celebrativo al nostro Re #Leopardo

Nell'89 sono stato qui con te a #RadioMilanoInternational 
eravamo dentro questo studio la tua 'gabbia' che 'ruggivi' come sempre 
eri in onda e telefonavi e scrivevi e fumavi e preascoltavi 
e programmavi la jingle machine e ti affacciavi alla finestra per il divieto 
e correvi di la e ritornavi di qua e annunciavi e disannunciavi col fischio 
(insieme al ruggito il tuo marchio inconfondibile) tra dischi nastri fogli e foglietti 
parlando anche dell'Umbria e della mia radio e di tastiere e di mixer 
e delle radio di Milano e di RMI e di musica e degli Earth Wind & Fire 
e della black e degli italiani e del nuovo mix che preparavi e di quello già fatto 
e delle discoteche e delle notti e degli "amici" e della gggente 
come quel poraccio di Assisi che millantava e tutto così 
senza sosta e senza freni né respiro e senza punteggiatura...
e pieno di E come questo post...perché tu non avevi punteggiatura 
ma solo contenuti energia ed entusiasmo di fare musica e radio 
di ESSERE musica e radio

Ecco eri così eri tu, ecco sei così Sei Tu!
#LeonardoReCecconi
1 settembre 1954 - 22 gennaio 2004
Ciao Leo, ciao Re